Nato in Uruguay nel 1993, iniziò i suoi studi di canto con la maestras Beatriz Pazos. In Italia, ha conseguito la laurea in canto rinascimentale e barocco al Conservatorio G. Cantelli di Novara sotto la guida del maestro Roberto Balconi; attualmente si perfeziona in musica da camera per strumenti e voci antichi al Conservatorio G. Verdi di Torino, sotto la guida del maestro Andrea Marchiol.

Partecipa ai seguenti festival: XII Festival di San Ignacio de Loyola (Argentina), X Festival internazionale di musica rinascimentale e barocca americano (Bolivia), Festival internazionale di Musica Sacra (Ecuador), in Italia:  Marchesato Opera Festival di Saluzzo, MiTo Settembre in musica, Back To Bach, Festival delle Nazioni, Festival Federico Cesi; in Francia: Rencontres baroques du Montfrin e Claviers en pays d’Auch, L’été.

Ha collaborato con importanti direttori e musicisti, tra cui Gabriel Garrido, Massimiliano Toni, Luca Guglielmi, Gerd Amelung, Claudio Chiavazza, Paolo Da Col, Ruben Jais, Roberto Balconi, Elena Camoletto, Cristina Garcia Banegas, Elena Sartori.

Tra i ruoli interpretati si annoverano: Cupid in “Venus & Adonis” di John Blow, Sorcerer e Spirit in “Dido & Aeneas” di Henry Purcell, Pastore, Messaggera e Speranza in “L’Orfeo” di C. Monteverdi, San Francesco Saverio in “San Ignacio de Loyola” di Domenico Zipoli, La Morte in “La Morte delusa” di G. B. Bassani, Luigia in “Le convenienze ed inconvenienze teatrali” di G. Donizetti, Teagene in “Achille in Sciro” di J. F. Agricola.

È vincitore del primo premio nel prestigioso International Singing Competition for Baroque Opera «Pietro Antonio Cesti», e del Premio Nazionale delle Arti, XVII edizione, sezione musica con strumenti antichi e voci e di due engagement. 

Il suo repertorio sacro include opere come le Messe brevi: Messe A-Dur BWV 234, Messe g-Moll BWV 235, Messe G-Dur BWV 236, il Weihnachtsoratorium BWV 248, la Johannes-Passion BWV 245 e la Matthäus-Passion BWV 244 di J. S. Bach; il Te Deum di M. A. Charpentier; lo Stabat Mater e il Dixit Dominus di A. Scarlatti; lo Stabat Mater e il Gloria di A. Vivaldi. Ha inciso il ruolo di Amore in “La Flora” di Marco da Gagliano, sotto la direzione di Elena Sartori per l’etichetta GLOSSA. Per l’etichetta Nova Antiqua ha partecipato all’incisione del Vespro Per San Contardo d’Este di G. B. Vitali insieme ai Madrigalisti Estensi.

Con il suo ensemble, L’Humana Fragilità, si esibisce in una varietà di programmi musicali in veste di polistrumentista (voce, lirone e cornetto), tra cui si distinguono: “Al suon di questa Lira, l’incanto musicale di Orfeo”, “Anima mea Liquefacta es” e “Su la dotta Lira, le fiamme di celesti amanti trasformati”.

Tra i suoi prossimi progetti figura un concerto all’interno del festival Resonanzen presso il Wiener Konzerthaus con il programma Al suon di questa Lira.

Debutterà inoltre nel ruolo di Sesto in Giulio Cesare di G. F. Händel al Teatro di Tenerife e interpreterà il ruolo di Fama nell’oratorio Il trionfo della Fama di F. B. Conti a Budapest, sotto la direzione di Ottavio Dantone. Porterà in scena il ruolo di San Giovanni Battista nell’omonima opera di G. Stradella con la compagnia Catapult Opera a New York, sotto la direzione di Neal Goren. Infine, interpreterà il ruolo di Anastasio in Il Giustino di A. Vivaldi nell’ambito dell’Innsbrucker Festwochen der Alten Musik, sotto la direzione di Stefano Demicheli.

 © Mona Wibmer - Cesti Portraits
it_ITItaliano